Progetto preliminare per lo studio e la conservazione delle popolazioni di Colombo selvatico (Columba livia livia).

Premessa:

Il Colombo Selvatico (Columba livia livia) è un taxon ampiamente diffuso in Italia e nel bacino del Mediterraneo, presente in molte tra le aree adatte, con particolare riguardo per le zone rocciose con ampie pareti aride e ben soleggiate.

La diffusione nei centri urbani e in tutte le principali aree antropizzate della forma domestica perfettamente interfeconda (Columba livia forma domestica), è tuttavia all’origine di popolazioni miste, riconoscibili per la presenza più o meno frequente di soggetti con caratteri intermedi. 

Allo stato attuale appare non sempre agevole identificare con certezza status e distribuzione della forma o sottospecie selvatica in purezza e tracciare una netta linea di demarcazione.

Il progetto:

Si propone pertanto l’avvio di una indagine sperimentale con lo scopo di:

1. Definire mediante analisi biochimica le caratteristiche genetiche di Columba livia livia;

2. Delimitare le aree di diffusione delle popolazioni selvatiche tuttora esistenti in Italia;

3. Avviare censimenti e/o stime di consistenza delle popolazioni;

4. Definire le aree di ibridazione e giungere ad una valutazione del livello di inquinamento genetico in atto.

5. Predisporre e, nei limite del possibile avviare, un “Piano d’azione” per la conservazione in stato di purezza della sottospecie di cui si tratta almeno in alcuni siti.

Per la realizzazione di quanto sopra esposto ci si propone anche di:

1. Creare un centro di acclimatazione per una popolazione ferale sperimentale di Columba livia livia, ubicato presso le strutture esistenti all’Isola della Cona (Staranzano, Gorizia).

2. Avviare un centro di raccolta ed allevamento di soggetti provenienti da diverse aree mediterranee, al fine di conservarne, descriverne e studiarne meglio le caratteristiche morfologiche e genetiche.

1. Avviare la raccolta e la conservazione delle spoglie di soggetti eventualmente recuperati morti, da destinare alla predisposizione di una collezione di soggetti “in pelle” e parti scheletriche di confronto e studio.

2. Predisporre un “catasto” dei soggetti e dei reperti esistenti presso le istituzioni scientifiche nazionali o estere.

3. Effettuare le analisi genetiche di tutti i soggetti disponibili di certa origine in modo da tracciare una mappa delle aree di ibridazione e definire i livelli di inquinamento genetico.

4. Avviare a titolo sperimentale, in alcune zone critiche di sovrapposizione di Piccioni selvatici e domestici, interventi finalizzati al contenimento o alla eradicazione delle popolazioni domestiche ed alla contemporanea diffusione di popolazioni appartenenti al taxon Columba l. livia.

La fase iniziale del progetto prevede la formazione di un Comitato scientifico che definirà con maggiore dettaglio gli interventi prioritari da avviare, le modalità d’azione, i tempi delle varie fasi, i costi e le fonti di finanziamento.

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